Quando siete alla ricerca di una casa in Italia, se utilizzate un’agenzia, verificate che sia iscritta e registrata presso la Camera di Commercio. Altrimenti, non siete coperti legalmente.
Per comprare una proprietà italiana, il l’iter giuridico si divide in tre parti; l’offerta, il contratto preliminare (compromesso di vendita) e l’atto di completamento (rogito notarile).
Fase 1: offerta di acquisto
- Un acquisto attraverso un’agenzia può comportare un ‘offerta di acquisto’ ufficiale.
- Questa è la prima dichiarazione di interesse da parte di un acquirente, e potrebbe avvenire in due modi:
- un’offerta verbale
- un’offerta scritta, che con la firma del fornitore come accettazione si trasforma automaticamente in un contratto preliminare per essere firmato dal compratore e dal venditore.
- Nel caso di un’offerta verbale, il contratto preliminare deve essere redatto in seguito, e firmato, per renderlo un contratto ufficiale preliminare.
Fase 2: contratto preliminare (compromesso di vendita)
- Il contratto preliminare stabilisce i termini e le condizioni del contratto definitivo (rogito notarile): prezzo, modalità di pagamento, la data per il completamento, la natura della proprietà e garanzie da parte del venditore. Essa può anche includere altri dettagli di legge in materia.
- Di solito, quando l’offerta iniziale viene siglata, l’accordo è pronto per inviare la caparra tramite bonifico bancario una volta che il venditore ha accettato. Un acconto può anche essere trattenuto come verifica ed è circa del 10% del prezzo offerto. Questo viene trattenuto dall’agenzia, e rispedito al mittente nel caso in cui l’offerta non viene accettata dal venditore. Se l’offerta viene accettata, il venditore incassa tale importo come parte del prezzo di acquisto.
- In ogni caso il deposito verrà sbloccato (dai controlli) o fatto (tramite bonifico bancario) solo dopo aver verificato che la proprietà è privo di diritti di terzi.
- Il deposito non è rimborsato se l’acquirente non procede, e se il venditore si ritira, il doppio del deposito è dovuto all’acquirente da parte del venditore.
Fase 3: Completamento (rogito notarile)
- Il venditore e l’acquirente devono utilizzare lo stesso notaio (un notaio che rappresenta il governo italiano) per eseguire l’atto. A questo punto il compratore deve pagare le tasse di registrazione di proprietà, più il saldo del prezzo di acquisto concordato, nonché gli onorari del notaio.
- Poi entrambi venditore e acquirente devono firmare il rogito notarile; il contratto definitivo equivalente all’atto di proprietà.
- Tutte le transazioni immobiliari registrate in Italia devono svolgersi davanti a un notaio. I compiti del notaio sono di:
- verificare che i documenti di vendita sono corretti
- verificare l’identità delle parti coinvolte
- riscuotere l’imposta sulla vendita dovuta allo Stato italiano
- garantire che le voci nel Registro vengano aggiornate per mostrare il nuovo proprietario.